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venerdì 20 maggio 2016

25° di Sacerdozio di don Maurizio

«Un sacerdozio lungo venticinque anni: In me tanta gratitudine...»
Sono passati ormai 25 anni da quando quel 18 maggio 1991, insieme a molti altri compagni di classe, ho ricevuto l’ordinazione sacerdotale per le mani del vescovo Giuseppe Amari. Ricordo con nostalgia la prima Messa solenne nella “mia” chiesa parrocchiale di Orti di Bonavigo, e i primi passi nel sacerdozio… Nell’autunno di quello stesso anno fui destinato come viceparroco di Legnago, poi a Nogara e a Bosco Chiesanuova; e la mia prima esperienza di parroco a Valdiporro. Poi il vescovo Flavio Carraro mi inviò a Perzacco di Zevio e successivamente vissi la forte esperienza della Caritas diocesana. Ricordo con nostalgia la parrocchia di Novaglie, di Cadidavid e di Cavaion. L’ultima tappa in ordine temporale è stata la mia venuta a Verona presso la parrochia di San Benedetto in Valdonega, nella quale mi trovo ormai da tre anni, unitamente ai vari incarichi diocesani nelle Acli, nella Coldiretti e nel Movimento cristiano lavoratori e a servizio delle sale della comunità. Questi 25 anni sono stati ricchi di esperienze, di incontri, di amicizie e anche di sofferenze e di preoccupazioni. Ho sperimentato quanto sia vera la Parola di Gesù. Scegliendo Lui e rinunciando ad una vita “propria”, in realtà si riceve molto di più di quello che si lascia. Il Signore ti fa toccare con mano quanto sia grande la sua opera, quanto si serva di strumenti “poveri” per agire in mezzo al suo popolo e al mondo. Senz merito, il Signore ti ama davvero e te lo dimostra ogni giorno. Il Signore ha guidato la mia vita, anche quando essa poteva procedere per sentieri tortuosi. Mi ha voluto davvero bene! Oggi ne mio cuore c’è tanta gratitudine: a Dio per avermi chiamato; alla mia famiglia, ricordo in particolare mamma Elda e papà Angelo – ormai in cielo – e i miei fratelli; ai confratelli sacerdoti della nostra diocesi; alle moltissime persone che ho incontrato nelle varie parrocchie e attraverso la Caritas diocesana nell’esperienza del Samaritano e dell attività internazionali. Insieme alla gratitudine e la lode, c’è anche tanta consapevolezza delle mie povertà, delle inadempienze. Domenica prossima 22 maggio celebrerò in parrocchia a San Benedetto alle 11 la Messa di 25°, a cui seguirà nel salone parrocchiale il pranzo comunitario. don Maurizio Guarise
da Verona Fedele di Domenica 22 Maggio 2016 pg 27

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